La CUB Toscana esprime la propria solidarietà militante a tutti i compagni di via de Conciatori che il 19 gennaio hanno subito uno sgombero che risponde a precise ragioni di speculazione edilizia.Gli spazi occupati hanno rappresentato per oltre trenta anni uno dei pochi momenti di socialità,autorganizzazione,controcultura che la città potesse esprimere, il tutto libero da quella cultura del profitto che muove la stragrande maggioranza delle attività della città.Negli ultimi due anni,sotto sgombero,le attività erano aumentate come per dimostrare,da parte del quartiere. la propria vicinanza a questa esperienza.La stessa modalità dello sgombero,con il quartiere blindato dalle forze dell’ordine,mette in luce la cifra militaresca che il sindaco esprime per reprimere qualunque esperienza che non è riducibile a questa realtà capitalista ormai in putrefazione.Siamo convinti che questa esperienza debba continuare per rispondere ai bisogni sociali sempre più crescenti e per dare una prospettiva politica a quanti sono convinti di potere/dovere aspirare ad un mondo radicalmente diverso.Alla prossima buona RIOCCUPAZIONE.
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Radio Onda d’Urto 19/01/12
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